sabato 10 ottobre 2015

solo uno stupido resoconto

Avevo iniziato un post, ma non ero sicura della riuscita dello stesso, per cui ho lasciato momentaneamente perdere e salvato...prossimamente faro' delle modifiche che mi soddisfino e pubblichero'.... seeee ahahahhahah sono esperta nell'arte del rimandare a MAI.

L'apoteosi di questa giornata e' stata raggiunta al mio rientro a casa, quando sono venuta a trovarmi assieme, scesa dal bus, al mio vicino di pianerottolo, un ragazzino delle medie cui faccio ripetizioni, che mi ha detto: ma hai bevuto? Si vede che sei ubriaca. A posto, adesso sono scesa proprio in basso. Neanche mi avesse trovata in stato comatoso e incapace di fare degli scalini, no! Canticchiavo semplicemente tra me e me e lui, ma che diamine?!
E non parliamo del fatto che sono sveglia dalle 6 per fare una fila di due ore per niente, anzi, l'unica cosa che ci ho ricavato e' stato uno sgradevole incontro gia' alle 8 del mattino con una persona che non solo rompeva il cazzo e che la sola vista mi irrita, ma pure voleva ucciderci col suo alito profumato di rose. Non contento ha portato un amico, il cui alito era forse addirittura alle violette! Per non parlare dei dialoghi e degli scontri che son venuti fuori nella seconda ora di attesa; io non posso affrontare gente cosi' beota gia' di primo mattino, mi rovina l'umore. L'unica gioia di questa mattinata e' stata il dolce che ho mangiato, anche se penso lo smaltiro' tra qualche anno.
Pomeriggio bon, ripetizioni, poi giro per citta' che mi ha portata a mangiare un'altra cosa sanissima quale e' la frittella. La mia pigrizia mi ha spinta a fare una strada senza via d'uscita, terminata esattamente davanti una fila di transenne/cheneso alte 2 metri. Mica penserete io sia tornata indietro vero? Con la mia meta oltre l'inferriata? Nossignore, ho scavalcato questa cosa traballante esponendo tutte le mie grazie al vento, tanto. E' stato divertente, senza poi dimenticare la canzoncina che ho canticchiato con davanti un bambino che non aveva neanche 6 anni... ormai mi sono abituata ai figurini fatti con le mie parole. ahahahah
In seguito cena con papino, e poi, sul finire del nostro tempo assieme, siamo venuti a scontrarci con mio fratello, nessuno di quei de se n'è accorto e io faccio: papi guarda chi c'è!
lui: ma chi?
io: ma come???? il fratellino, ci è appena passato accanto!!
A quel punto, scena imparazzante, mio padre ha iniziato ad urlare il suo nome per tutta la via, robe che lo han sentito per tutto il centro città. E quando mio fratello si è girato, aveva una sigaretta in mano. BUAHAHAHAHAH e non è finita qua, una volta rientrato in casa, ha fatto un casino assurdo con le chiavi svegliando mia madre, e mentre lei si alzava, lui mi ha praticamente urlato: eh hai visto che stavo fumando e hai detto a papà che ero lì.
Così anche mamma ha sentito (io non avevo visto che aveva la sigaretta in mano, a meno che non ci mettiamo a tirare in causa Freud, lui potrebbe dire che, a livello incoscio, ho visto che aveva la sigaretta e quindi potrei averlo fatto apposta: ma 1 credevo che anche mio madre lo avesse visto, 2 non avevo notato stesse fumando) e si è arrabbiata HUAHUAHUAHUA

Dal canto mio, sto attuando un piano di totale rincoglionimento al fine di annullare le mie funzioni cerebrali e devo dire che forse pure ci riesco, la lettura degli harmony poi e' letale pe il brandello di cervello di cui sono dotata e dispongo, trattamento mirato lo definirei. E ho la schiena e spalle a pezzi, devo aver tenuto la borsa in spalla almeno 10 ore in tutta la giornata... e io ci metto mattoni dentro.
xoxo ragazzi

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